venerdì 21 marzo 2014

XX Le Iugement

Diapason, "Ki impara ad aprire le porte dell'intuizione", 2014, china su carta, 20x20cm

L'avrei dovuto capire dall'ultimo tiraggio dei tarocchi. Ma l'arcano XX, Le Iugement, non è stato mai di facile comprensione per me, almeno fino ad oggi. Ma ora che il mio mondo è sconvolto, stravolto, e tutto quello che facevo fino a ieri non c'è più, torna lo spaziotempo per ascoltarmi. 

Chissà perché ogni volta mi ritrovo a dover ricominciare tutto da capo, dopo la tempesta dei miei sovraccarichi sensoriali, il meltdown, il risveglio profondo. 

E ancora, nonostante i tanti anni in compagnia di me stessa, non mi perdono quello a cui finalmente so dare un nome, il mio lato ASPIrale. Mi conosco, non reggo, messa a contatto forzato con persone, voci, rumori, luci accecanti. E i miei sensi sono così sovraeccitabili, e la mia amigdala furiosa prende il comando. E poi il taglio netto, l'impormi di mollare tutto per prendere le distanze, in un metaforico tapparmi occhi e orecchie. 

Purtroppo sono nata senza pelle e con un libero pensiero selvaggio assai che mi impedisce di rispondere slealmente a punta di convenevoli e formalità, come ci si aspetterebbe da una Brava-Buona-e-Bella ragazza come me. 

Ma perché gli atteggiamenti passivo/aggressivi altrui li percepisco sempre troppo tardi? E, soprattutto, perché non me ne so difendere se non distruggendo il mio stesso mondo esteriore?

Ma poi mi consolo, penso che se Shiva, il Grande Distruttore, non scendesse ogni tanto nella mia vita, non ci sarebbe spazio per nessuna nuova rinascita.