domenica 31 marzo 2013

La pace sia con noi


Diapason, "Riti alchemici (Matrilineare)", 2013, tecnica mista su carta, 48x33 cm

"La donna rappresenta un ponte permanente fra il mondo delle forze vitali e il nostro, capace di assorbire dall’aria, ad ogni istante della vita, grandi quantità di energie sottili e di orientarle, liberandosi, ad ogni lunazione, delle sue ceneri". E. Ciani
 
Che bella vitalità sento fluire dentro di me, ora che la pace è fatta; le radici, i miei avi, la mia famiglia d'origine, tornano a darmi nutrimento e riesco così ad accedere alle energie telluriche della terra e mi sento in armonia con il cielo e la terra. Quanto ho aspettato questo momento, sia benedetto questo nuovo tempo in cui ci troviamo più simili di quello che pensavamo, e come per magia rieccoci a parlare la stessa lingua. Per amore solo per amore. E la festa per i 63 anni del mio carissimo zio si trasforma in un cerchio intorno al fuoco di noi quattro (strette nell'abbraccio del mago mio compagno e del mio babbo che ci girava intorno disegnando, ad ogni passo sul parquet, le sue rotte impenetrabili), due sorelle con le loro rispettive figlie unite dalla potenza del matrilineare di questa nostra famiglia con origini a sud.


sabato 16 marzo 2013

Teoria e pratica dello Yoga

Diapason, "Anti-Vata criollo", 2012, tecnica mista su carta, 24x33 cm
In questi molti anni di pratica sono molto cambiata, mi trovo più centrata e armonica, nonostante sia sempre la stessa, uragano tendente alla luce sempre troppo spaventata dalle tenebre altrui, quel segno zodiacale scorpione a lavoro mi mette in difficoltà e dopo ogni incontro con lei il mio stomaco brucia, si ritrova ad aver assorbito il suo veleno. Ma i testi mi dicono che attraverso il controllo mentale è possibile trasformare una tigre del bengala in un innocuo gattino. Così pratico delle purificazioni dopo ogni incontro (Krya) e indosso il quarzo bianco, dono del mio amore, come schermo. In questi giorni vivo il mio personale ashram nell'italica metropoli, taglio i ponti con il mondo, chiudo la città dalle 9 porte e ascolto il prana fluire. Infilo la locandina della nuova associazione nel testo di uno dei Maestri, come a chiedere permesso di essere radicata nello Yoga tanto da poter continuare a condividerlo. La Torre dei tarocchi mi racconta che molte cose stanno cambiando e che la Temperanza è con me. In piena contemplazione io e il mio compagno camminiamo mano nella mano sulla via che è un cuore: la direzione intrapresa sembra avere il favore del cielo.